“La colazione è il pasto più importante della giornata!”.
Quante volte ce lo siamo sentiti dire dai nostri nonni e dai nostri genitori, per non parlare delle sgridate che seguivano se per qualche motivo decidevamo di saltarla.
Ebbene, non siamo gli unici che prendono con estrema serietà il momento della colazione, in Giappone è un vero e proprio pasto completo, ma ben molto diverso dal nostro cappuccino e cornetto, latte e cereali o tè e biscotti.
Ricordo ancora la mia prima colazione in Giappone. Era il 2016 e ero ospite a casa di una gentilissima famiglia giapponese, avevo 18 anni e tanta voglia di scoprire questo bellissimo paese.
La signora Nakajima mi dà il buongiorno e mi chiama a tavola, uscendo dalla mia stanza noto subito che il profumo che viene dalla cucina è ben diverso da quello a cui ero abituata.
Con grande sorpresa e stupore, davanti a me c’era una vera e propria colazione alla giapponese! Vediamo di cosa si tratta!
Ciotola di riso: Il riso durante la colazione in Giappone è un must.Si tratta di riso tradizionale giapponese a chicco corto, dalla consistenza soffice e leggera.
Viene preparato sciacquandolo accuratamente per togliere l’amido in eccesso e poi cotto nella tipica macchina cuociriso aggiungendo il doppio di acqua.
Proteine: Le proteine non mancano mai a colazione. Un trancio di salmone arrostito (talvolta lo sgombro), una frittata semplice (Tamagoyaki) e ovviamente non può mancare il Nattō.
L’assaggiare il Nattō per la prima volta è stata una sfida per me che non lo avevo mai provato. Questa tipica preparazione giapponese è ottenuta dalla fermentazione dei fagioli di soia. Ha un sapore forte e una consistenza gelatinosa, ma l’energia che ti conferisce dopo averlo mangiato è incredibile.
Verdure: Le verdure sono parte essenziale nella colazione giapponese. Possono essere cotte al vapore e condite con semplice salsa di soia, possono essere anche crude in alcuni casi o molto spesso, sottaceto. Nel caso di verdure cotte al vapore possiamo trovare patate, broccoli o zucca. Se la scelta è di proporre verdure crude spesso si scelgono carote tagliate fini con insalatina di cavolo, altrimenti se le vogliamo marinate sottaceto, la scelta spesso ricade su cetriolo e radice di Daikon.
Zuppa di miso: Immancabile è la classica zuppa di miso. Preparata con brodo Dashi ottenuto dal tonno essiccato e alga Kombu. Non esiste una ricetta classica, possiamo aggiungere le verdure che preferiamo. La signora Nakajima aggiunse il cipollotto, tocchetti di tofu e un po’ di funghi Enoki.
RIFLESSIONI
Abbiamo quindi visto la classica colazione alla giapponese, considerata tra le più sostanziose e proteiche, motivo anche della longevità del popolo giapponese.
Ricordo bene quanto fossi stupita di fronte alla colazione della signora Nakajima, sicuramente non me l’aspettavo, ma non riuscivo ovviamente a dire di no.
La signora Nakajima immaginò che potesse essere difficile per me essendo la prima volta, infatti preparò anche un delizioso french toast e dello yogurt.
L’ospitalità in Giappone è presa veramente sul serio, e sicuramente ci somigliamo molto su questo punto di vista, mettere a proprio agio l’ospite è fondamentale!
Da parte mia era molto importante non sembrare un ospite troppo difficile da accontentare e ovviamente mangiai tutto!
Rimasi incredibilmente sorpresa durante tutta la giornata dall’energia che quella colazione mi aveva dato, mi sentivo forte e piena di vitalità, affrontai la giornata piacevolmente senza stanchezza e spossatezza.
E voi come reagireste davanti ad una tipica colazione giapponese? Provare per credere!
Leave a Reply Cancel Reply